La guerra è uno dei molti deplorevoli atti su cui si è basato e si basa il nostro mondo.

Nell’immaginario collettivo la Guerra del Vietnam è divenuta, per molti versi, LA Guerra.

Cioè l’esempio assoluto della cattiveria, della stupidità e dell’incoscienza dell’uomo.

Per alcuni di noi, parlare di Vietnam, riporta alla luce anche un’altra cosa…un film:

Quella che avete appena sentito è la registrazione originale di un “Gooooooood Morning Vietnam!” da parte di Adrian Cronauer, che da noi è diventato famoso soprattutto grazie all’interpretazione dell’istrionico Robin Williams.

(Nota personale: per quelle due o tre persone che si sono perse l’evoluzione della vita sulla terra, vi ricordo che Robin Williams è lo stesso attore che interpretava “Mork e Mindy“. Situation commedy, sitcom, incentrata su un alieno che ne combina ti tutti i colori!)

Come avrete capito, il film di cui sto parlando è “Good Morning, Vietnam” e in quel film, molto toccante, dopo un incontro con alcune truppe di ragazzi pronti per la prima linea, si poteva ascoltare questa dedica:

(Nota personale: Questo video rappresenta in poco meno di tre minuti tutte le contraddizioni delle guerre. In “Bowling a Columbine”, Michael Moore ripropone l’idea, rincarando la dose con un video ancora più violento dal punto di vista visivo, il video potete vederlo qui).

What a wonderful world” è una canzone politica! Fu scritta espressamente per Luis D. Armstrong, detto Satchmo, e rappresentava un “antidoto” per il crescente razzismo e odio politico dell’America degli anni del Vietnam.

(ATTENZIONE NELLA PROSSIMA FRASE VIDEO NON ADATTO AD UN PUBBLICO SENSIBILE)

Riuscite ad immaginarlo? I vostri figli, amici, parenti sono in guerra (1964-1975) e ad un certo punto (1967) vi trovate ad ascoltare un negro che vi spiega quanto e bello il mondo! Deve essere stato un colpo durissimo per la “White America” cantata ancora oggi da Eminem.

(Nota personale: ho scritto negro, e non nero o uomo di colore, perché, credo, che in quegli anni venissero definiti così! Negri: epiteto di assoluto spregevole razzismo. Spero che all’abolizione del termine corrisponda anche una abolizione del razzismo)

Comunque la canzone è meravigliosamente rilassante e ottimista. Tanto che ho deciso di rifare una cosa che non faccio da tanto: riproporre la stessa canzone reinterpretata da diversi artisti: a voi dirmi quale versione vi piace di più.

Iniziamo con Israel “Iz” Kamakawiwo’ole.

(Nota pesonale: grazie a Roberto che mi ha segnalato questa versione. Per dirla tutta, Iz ha cantato una fusione di 2 magnifiche canzoni “Over The Rainbow/Wonderful World“. Incredibile come una persona della sua stazza abbia una voce così soave)

Eva Cassidy

(Nota personale: voce da brividi. L’ho conosciuta adesso grazie a WikiPedia. Storia tristissima. Quella che avete visto è una delle ultime apparizioni di Eva Cassidy. Pochi mesi dopo un melanoma ha spento la sua luce)

Anne Murray: non guardate il video non centra nulla con la canzone. Il video è dedicato a due signore famose che hanno reso pubblico il loro amore lesbico.

Joey Ramone

(Nota personale: Una bella e ritmata versione ROCK!!!! )

Tony Bennett e K. D. Lang

(Nota personale: due belle voci da crooner, K.D. Lang non è molto conosciuta qui da noi. Se non sbaglio negli anni ’90 è stata ospite di una edizione di Sanremo. Come spesso accade, fece più scalpore il suo orientamento sessuale che la sua splendida voce, provate “Constant Craving” oppure “Hallelulljah” di Leonard Cohen)

Rod Stewart

(Nota personale: Qui ci sono anche i sottotitoli. Così potete cantarla e impararla a memoria…)

Penso che come citazioni, prese tutte dalla pagina di wikipedia dedicata alla canzone, possano bastare. Se volete segnalare qualche altra versione o le vostre preferenze: i commenti sono qui per questo!

Al prossimo Venerdì.