Se anche voi siete dei consumatori assidui di video su YouTube, sicuramente vi sarte imbattuti nella pubblicità di questo social network.

Musical.ly è un social network che ha come punto di forza la creazione di video di pochi secondi basati, su delle canzoni.

Quello che sicuramente vi ha “fatto da compagnia” nelle scorse settimane è stato un video in cui un ragazzo, AlexMymymy (sì, è piuttosto famoso…), mimava dei gesti su al ritmo di una canzone giapponese.

Cioè questa pubblicità:

 

Credo che la vostra reazione sia stata un po’ come la mia: dopo la quarantesima volta che lo vedevate vi è venuta voglia di sentire per intero la canzone… vero?

Ebbene! Dopo un po’ di ricerche con vari strumenti informatici, insomma googlando di brutto, salta fuori che la canzone è: “Momotaro” interpretata da Wednesday Campanella

 

(Nota personale: se attivate i sottotitoli, potete leggere il testo in inglese)

Per me, ascoltare questa canzone, è stato un tuffo al cuore! Ad iniziare dal titolo, quel Momotaro “il ragazzo pesca” che è stata una delle prime storie (favole) giapponesi che ho iniziato a riconoscere da piccolo (grazie mamma tv), per passare poi alla citazione di quasi tutte le console che desideravo in quel periodo: PC Engine della Hudson, il NES (Nintendo Entertainment System), il Mega Drive, il Neo Geo e (un po’ più recente) il Gameboy Advance.

E tutto questo ben di dio “geekiano” è contenuto nelle prime 2 strofe della canzone!

Il ritornello però, quel “Oni-Taaaiji Oni-Oni-Taaaiji” finisce con una frase un po’ oscura che si può tradurre in “16 colpi della mia anima”.

Frase apparentemente senza senso che in realtà richiama una abilità di Takahashi Meijin uno degli executive della Hudson che riesce a fare questo:

 

sì, preme un pulsante 16 volte al secondo!!!

Una abilità invidiabile nei videogiochi!

Non avrei mai pensato che una canzone usata per una pubblicità di appena 15 secondi potesse nascondere così tante notizie interessanti per un vecchio geek come me!

Al prossimo venerdì.